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Premio di Giornalismo “Aldo Bello”, VII edizione – Ulteriori azioni a seguito dell’Emergenza Sanitaria Covid-19

Il giornalista e scrittore statunitense Ambrose Gwinnett Bierce, nel suo The Cynic’s Word Book (Il vocabolario del cinico – poi ripubblicato come The Devil’s Dictionary), offre questa definizione del termine Epidemia: “malattia a tendenza sociale e assolutamente sgombra da pregiudizi“. Quanto – nel suo essere dissacratoria – questa formulazione riesca a tratteggiare quasi scientificamente i connotati dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo oggi, è senz’altro evidente a tutti.

Nessuna attività è stata preclusa infatti all’azione annichilente del Covid-19 – per non dire delle vite umane stesse – e dunque anche il Premio organizzato dal Centro Studi “Aldo Bello” ha dovuto pagare il proprio tributo. Tuttavia – a dispetto delle prospettive catastrofiche che sono balenate nella mente degli organizzatori nei primi mesi del 2020 – sono molti i dati positivi emersi da questa edizione, e due sopra ogni altro: il numero degli elaborati sottoposti alla giuria è allineato a quello delle passate edizioni (seppur con una minima e fisiologica flessione) e la platea degli Istituti Scolastici che hanno partecipato si è allargata notevolmente, raggiungendo angoli del Salento inattesi. Lo straordinario impegno messo in campo dai Docenti per garantire la continuità didattica a dispetto degli impedimenti dovuti al lockdown – impegno riconosciuto a tutti i livelli – si riflette anche nel grado di partecipazione alla nostra Manifestazione, che senz’altro appariva come maggiormente sacrificabile in tempi bui. Di questo siamo loro grati. E per questo ci pervade un malcelato compiacimento.

Non è evidentemente possibile dare luogo alla serata conclusiva calendarizzata per il 6 giugno, ma tanto il Comitato Organizzatore quanto il Main Sponsorla Banca Popolare Pugliese, nella persona del Presidente Dott.Vito Primiceri – si sono interrogati su come non disperdere l’impegno messo in campo dagli Studenti e dai loro Docenti. Non essendo possibile prevedere gli sviluppi della pandemia, siamo arrivati alla conclusione che le vie percorribili sono sostanzialmente due: qualora la curva epidemiologica lo consentisse, la serata di premiazione si terrà in autunno; in caso contrario, la premiazione verrà effettuata nel corso della edizione seguente del Premio, prevista per giugno 2021. In ogni caso, gli elaborati verranno valutati nel corso di questi giorni ed i finalisti avvisati per il tramite dei loro Docenti.